BRICIOLA NUMERO 14 - RA' ILLUSTRAZIONI

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Raffaella (Ra' illustrazioni) è un’illustratrice che abbiamo amato entrambe al primo sguardo, tanto che appena viste le sue immagini abbiamo pensato, “è perfetta per briciole”. Ha l’aspetto di una ragazzina, gli occhi grandi che le/ti illuminano il viso e una sensibilità che un po’ ci fa invidia (in senso buono eh!). Le sue immagini, (in particolare noi abbiamo apprezzato la serie al femminile) sono profonde, ma cariche di ironia e leggiadria, dovreste sentirla mentre vi descrive le sue illustrazioni, una gioia per gli occhi e per lo spirito.

La postazione di Ra' illustrazioni al Garden Lab, spazio condiviso a Genova
Quando hai iniziato a realizzare illustrazioni? I tuoi studi erano indirizzati verso questo percorso?
Il mio percorso di studi non è legato nello specifico all'illustrazione, ho frequentato il liceo Artistico, successivamente l'Accademia di Belle Arti di Brera dove mi sono diplomata in Scenografia e dopo una breve esperienza in teatro ho iniziato a lavorare come decoratrice di interni; tra polvere, calce e ponteggi ho formato le mie competenze. Ho approfondito la passione per l'illustrazione, a cui precedentemente dedicavo ritagli di tempo, circa due anni fa. Un giorno, dopo mesi dedicati ad un progetto di decorazione, il lavoro è saltato all'improvviso e io mi sono ritrovata amareggiata, priva di un'immediata alternativa e ovviamente con del tempo "libero" inaspettato. Era il momento giusto, ho impugnato foglio e matita e sono rinata dalle ceneri come una fenice... o un piccolo pulcino!

Le tue illustrazioni sono molto intense e ricche di simbolismi, a cosa ti ispiri quando le progetti?
Le fonti di ispirazione sono infinite, la vita è un caleidoscopio di stimoli. In alcuni lavori ho raccontato il mio vissuto, cose buffe, tristi, ricordi, oppure ci sono poesie che ho amato, la musica ascoltata, l'incanto della natura...per ogni immagine credo che il denominatore comune sia l'emozione provata. La cosa che mi sorprende sempre è come affiorino in modo naturale ed istintivo.

Piccolo drago, 2017 - tecnica mista
Quali tecniche utilizzi per realizzare le tue illustrazioni? La tua preferita?
Per le illustrazioni a colori utilizzo principalmente pastelli ad olio, acrilico, china, matite, collage. Creo delle superfici di fondo materiche che poi lavoro a velature... i fogli di carta come se fossero pareti: questo viene dalla decorazione. Mentre per i disegni stampati in cianotipia, parto da un elaborato realizzato ad inchiostro su carta che successivamente duplico in negativo su acetato: in questo modo si crea la matrice. La fase di stampa è la parte più tecnica, si utilizzano due sali di ferro, un bromografo e si lavora preferibilmente in camera oscura. Non ho un'illustrazione preferita: i figli sò piezz' è core!

Ci piacciono molto gli interventi a collage che applichi su alcuni tuoi lavori, utilizzi anche altri materiali, oltre alla carta, per realizzarli?
Fino ad ora ho utilizzato solo carta, è un materiale che mi piace molto, spesso parto da fogli bianchi su cui creo delle basi di colore o su cui disegno immagini che poi taglio.

La prima cosa che fai quando progetti un nuovo lavoro?
Scelgo i colori che userò, li accosto l'uno all'altro e mi rendo conto se mi trasmettono la sensazione che voglio dare...può sembrare assurdo ma per me i colori sono come un profumo, fanno vibrare i sensi prima ancora di ingabbiarsi in una forma.

La scrivania di Ra' illustrazioni, al lavoro con pastelli ad olio e collage
Ti sei mai approcciata al computer in termini illustrativi?
No mai, è un mezzo che non mi appartiene, sono consapevole del grande potenziale che ha e apprezzo molti lavori eseguiti a computer ma so cosa mi fa stare bene e al di là del risultato finale, della rapidità con cui si può realizzare un elaborato, in me si antepone una necessità fisica, tattile che un tramite digitale non può soddisfare. Inoltre quando si disegna, ancor più quando si dipinge, c'è un momento in cui bisogna ponderare tutto ciò che si andrà ad aggiungere, il rischio è alto perché si può compromettere l'intero lavoro, non si può "modificare" come un file : questa peculiarità analogica per me è costruttiva.

Quali sono gli strumenti di lavoro che non possono mancare sulla tua scrivania?
Ahimè da poco gli occhiali da vista!... sepolti da colori ad olio, carta, forbici, colla, acrilici, matite, tisane e frutta.

Che rapporto hai con i social?
Pessimo. Ho resistenze anche ad usare il telefono, credo di appartenere ad una specie antidiluviana... spero di non estinguermi!

Come promuovi il tuo lavoro?
Ritornando alla domanda precedente direi che non lo promuovo in modo efficace, visto che la comunicazione capillare oggi viaggia sui social. Al momento mi sto facendo conoscere partecipando a market, festival etc...non sono social ma molto socievole e lì il contatto con la gente è diretto, mi viene naturale raccontare chi sono e cosa faccio. Ovviamente c'è la volontà di migliorare questo aspetto, è nel mio interesse, ma ci arriverò con i miei tempi, senza snaturarmi.

L'incontro, 2017 - tecnica mista
Quella di illustratrice è la tua attività principale?
Purtroppo no, credo mi serva ancora tempo ed esperienza, quindi trovo sostentamento un pò in questo e nei lavori di decorazione per cui è sempre viva la passione.

Un pensiero ricorrente?
Non vedo l'ora che arrivi l'estate...

Futuro, 2018 - disegno al cianotipo, stampa in negativo su carta cotone con intervento a collage
Terra, fuoco, aria o acqua?
Dopo "hai un'illustrazione preferita?" questa è la domanda più difficile...diciamo che in questo momento della vita sono aria e terra, purtroppo un po' in conflitto quindi è faticoso ma arriverà l'equilibrio e allora sarà pura pace.

Il tuo luogo del cuore?
Le isole. Per me sono luoghi ancestrali, emergono dalle profondità ed incarnano l'energia della terra, trovo magica la sensazione dell'approdo, hanno un mistero che di giorno sembra svelarsi e di notte rimane custodito nell'abbraccio del mare, del cielo.

Una cosa che ami dell’Italia e una cosa che invece detesti?
Ne amo l'identità unica di ogni luogo, le antiche tradizioni, perché credo che la bellezza e la forza risiedano nella diversità e l'Italia è un mosaico, infiniti tasselli ne compongono la meraviglia. Ne odio l'incapacità di ricordarsi che il mosaico è ben più vasto e non si ferma al confine del proprio orticello...l'individualismo eccessivo impoverisce l'uomo.

Realizzi laboratori per insegnare le tue tecniche illustrative?
Sì, ho tenuto dei workshop sulla cianotipia, ed è molto stimolante perché ci si mette in gioco in modo diverso e si condivide l'esperienza reciproca. Vorrei dedicare più tempo a questa attività fino ad ora sono state esperienze brevi mentre mi piacerebbe poter fare dei laboratori che durino almeno un paio di giorni, per approfondire le tecniche e i rapporti umani.

Non sola, 2018 disegno al cianotipo, stampa da positivo su carta cotone
Cosa ti senti di consigliare a chi muove i primi passi nel campo dell’autoproduzione e dell’artigianato?
Di essere autentici.

Trovate Ra' illustrazioni su: Instagram, oppure via mail, radeponti[at]gmail.com

Se sei un artigian*, lavori con testa e mani, vorresti farci conoscere la tua realtà e magari partecipare alla nostra rubrica puoi taggare su instagram uno dei tuoi progetti e inserire l'hashtag #quasibriciole. Saremo felici di visionare i tuoi lavori e conoscere il tuo brand, sarà nostra premura contattarti per un approfondimento qualora lo ritenessimo nelle nostre corde.

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