- controlunedì -

controlunedì 120

06:30

Sogno di un lunedì lavorativo di mezza estate...
come nella gif dell'illustratrice americana Morgan Ramberg
Il ControLunedì Palindrome si prende una pausa
e ne approfitta per augurarvi una rigenerante estate!


Noi ci siamo perse ad osservare tutti i parallelismi di 2 kinds of people! L'ideatore e illustratore che ha realizzato questa serie di immagini, João Rocha (art-director portoghese), sostiene che, esistono due tipi di persone: quelli che mettono i cereali nella tazza e poi versano il latte e quelli che invece fanno il contrario. Non c'è modo di capire quale delle due sia la soluzione migliore. Da questo confronto è nata questa serie illustrata che, con immagini estremamente semplici e lineari riesce ad essere fortissima nelle emozioni e nelle sensazioni che è in grado di evocare. Rocha spiega, "A dispetto di chi sei e di tutte le differenze che pensi di avere rispetto a chiunque altro, avrai sempre qualcosa in comune perfino con qualcuno che è l'esatto opposto di te. Puoi essere un devoto cristiano o un ardente ateo e preferire il pane tagliato nello stesso identico modo". Date un'occhiata, vi si svolterà la giornata!


Due concerti al femminile, la stessa sera e sullo stesso palco, quello del Riverock Festival, presso la Lyrick Summer Arena di Santa Maria degli Angeli (frazione del comune di Assisi). Le protagoniste del primo concerto saranno le italianissime Cristina Donà e Ginevra Di Marco con il loro progetto Così Vicine,  in cui, il loro repertorio viene ripreso attraverso un intrecciarsi di canzoni, rese al meglio da una cantautrice e da un'interprete che hanno fatto la storia della musica italiana femminile. Poi sarà la volta di Joan As Police Woman (poli-strumentista americana che noi amiamo tantissimo). Il prezzo d'ingresso è abbordabile e secondo noi vale davvero la pena affrontare la calura estiva per raggiungere questa piccola frazione di Assisi e godersi questo doppio concerto! Più info le trovate qui.


E' in corso al MAST di Bologna la mostra intitolata Anthropocene: l'impatto dell'uomo sul pianeta. L'impegno della fondazione MAST non si smentisce e questa volta ci propone una mostra multidisciplinare in anteprima europea. Anthropocene è il termine che indica l'epoca geologica attuale, ossia quella, nella quale, l'essere umano e le sue attività sono le principali cause dei cambiamenti territoriali, strutturali e climatici. La mostra indaga sull'argomento attraverso le straordinarie immagini del fotografo Edward Burtynsky, i filmati dei pluripremiati registi Jennifer Baichwal e Nicholas de Pentire, le installazioni in realtà aumentata ed il film del progetto stesso: "Anthropocene: The Human Epoch". 35 fotografie, 4 enormi murales, 3 installazioni di realtà aumentata con immagini 3D, un film ed un percorso didattico. Questa mostra schiaffeggia il visitatore, cercando di scuotere l'indifferenza del quotidiano e cercando di diffondere la consapevolezza del rischio spiegandone le possibili conseguenze. C'è ampiamente tempo per visitare la mostra che terminerà il 5 gennaio 2020. Ah... è ad ingesso gratuito.


Spielplatz è la parola tedesca che identifica i parchi gioco per bambini. A Berlino però questa parole assume una connotazione tutta personale perché, i classici playground, si trasformano in mini-mondi speciali, strutture per il gioco progettate e costruite per favorire lo sviluppo fisico, psichico e relazionale dei bambini, che esaltano le potenzialità del luogo in cui sono collocati, raggiungendo risultati estetici straordinari che arricchiscono la città di un bello diffuso. Non a caso molti degli Spielplatz presenti sono vere e proprie opere d'arte funzionali ed accessibili a tutti. The Impossible Berlin Playgrounds Guide è una vera e propria guida delle meraviglie, dove l'autore Simone Pierini ha cercato di descrivere con foto, schede descrittive, cartine e curiosità sulla città, una selezione degli oltre 1800 Spielplatz berlinesi. Edito da Raum Italic / Spazio Corsivo (progetto e casa editrice moooolto interessante). Non possiamo fare altro che consigliarvi questa guida per un'esperienza immersiva nella poliedrica Berlino.

- controlunedì -

controlunedì 119

06:00

Lasciate che un bacio risollevi la giornata.
Gif dell'italianissimo Michele Bruttomesso

Un'italiana, una francese ed una messicana. Sembra l'inizio di uno scherzo invece è la collaborazione tra tre donne che, unite dalla passione per l'artigianato, i costumi e la natura, hanno dato vita al collettivo Le Bibi.Handmade. Con sede vicino a Venezia, queste artiste/artigiane creano totem ispirati al mondo animale, realizzati interamente a mano utilizzando feltro e lana cordata. Questi totem sono maschere copricapo veramente ben fatti, che possono anche diventare ornamenti da parete o da tavolo. A coronare questi oggetti, ed il lavoro del collettivo, c'è un'accurata ricerca di storytelling per ambientare le maschere ed un'eccellente fotografia. Noi li troviamo veramente strepitosi! Non fosse per questo caldo infernale avremmo già ordinato il nostro copricapo preferito per organizzare una festa a tema!! Potete seguirle qui e qui.

Ottobre è lontanissimo, non siamo matte, o forse si... comunque, essendo un evento molto interessante e attuale, ma  al quale è soprattutto necessario iscriversi, abbiamo deciso di pubblicarlo con largo anticipo. L'Associazione Hamelin e la rivista Gli Asini il prossimo 26 ottobre a Bologna organizzano una giornata di studio, progettata come un seminario multidisciplinare, per interrogare un evento fisiologico, psicologico, socioculturale, simbolicamente ricchissimo, come la pubertà. Il programma e tutte le informazioni le trovate cliccando qui. A noi pare un'iniziativa bellissima, vi invitiamo a partecipare, se volete e potete, occhio che i posti sono limitati! E chissà, forse ci vediamo là...

Quest'anno si festeggia il centenario della nascita della Bauhaus, scuola e contemporaneamente movimento nato nel 1919 in Germania, grazie a lungimiranti artisti e architetti come Walter Gropius, Ludwig Mies van der Rohe, Le Corbusier, Paul Klee, solo per citarne alcuni. Questo "stile" ha contribuito alla nascita di una nuova visione, quella anche detta modernista, che vedeva un'unità tra creazione artistica, metodo artigianale e produzione industriale e l'educare al bello come parte integrante della quotidianità dove essenzialità, estrema modernità, uguaglianza ed attenzione a forme e colori erano parole chiave. Tra i numerosi eventi in programma per queste celebrazioni, vi consigliamo la mostra Original Bauhaus che si terrà nel Museo di Arti Moderne di Berlino a partire dal prossimo 6 settembre. Con oltre 1000 oggetti esposti, la mostra prenderà come simbolo un oggetto chiave per ogni anno di vita della scuola Bauhaus per poi svilupparne 14 case history. Quale occasione migliore per pianificare un fine settimana a Berlino?

Della magica coppia Anouck Boisrobert e Louis Rigaud vi abbiamo già parlato, hanno realizzato splendidi libri pop-up come Oceano, Nella foresta del bradipo e Pop Ville. I libri di cui vi parliamo oggi, (noi li abbiamo amati al primo sguardo), sono sempre della coppia creativa e sono tre, Deux crevettes, Une hirondelle e Trois fourmis, editi da Helium edizioni (che realizza pubblicazioni molto belle). Seguono il filone pop-up, ma in modo leggermente diverso, infatti sono libri a fisarmonica, dove le illustrazioni si snodano lungo il foglio che si piega o si apre e, attraverso buchi o lembi da sollevare il lettore può andare alla scoperta di elementi nascosti. Il pregio di questi libri è che si possono personalizzare colorandoli o disegnandoli, magari creando nuovi personaggi e arricchendo la storia. Ma, non sono solo libri da relegare in libreria, infatti, grazie alla loro apertura a fisarmonica sono perfetti aperti, come decorazione in casa, per poter illustrare a tutti la storia che racconta e che magari diventerà un po' anche la vostra.

-controlunedi-

controlunedì 118

06:00

Mattoncino dopo mattoncino,
come nella gif dell'illustratrice russa Baranovskaya Sasha

Amy Bennett è un'artista americana che abbiamo scoperto da poco. La Bennett dipinge quadri ad olio su tela, rappresenta scene di vita quotidiana e momenti di aggregazione rubati alla vita di tutti i giorni. La particolarità delle sue opere sta anche nel processo, che contribuisce a renderle intime, inquiete ed allo stesso tempo familiari agli occhi dello spettatore. Per i suoi quadri Amy parte preparando minuziosi diorama, modellini tridimensionali articolatissimi,  rifiniti nei minimi dettagli, che le servono come nature morte, dalle quali poi dipinge narrative dettagliate. L'artista dice "mi interessa la fragilità delle relazioni e l'imbarazzo della gente nel cercare di coesistere e relazionarsi l'un l'altro". Il risultato arriva in modo diretto, dapprima nello scrutare il dipinto alla scoperta di tutti i dettagli e poi, nel percepire una sensazione di attesa, artificio e distanza. Il suo sito è molto dettagliato, ma vi consigliamo il suo profilo instargram per avere un immediato colpo d'occhio sui dipinti e il "dietro le quinte".

Mike Patton torna in Italia con il suo progetto Mondo Cane dedicato alla musica italiana degli anni Cinquanta e Sessanta. Due sono le date, la prima il 31 agosto in Piazza Duomo a Prato e la seconda il 2 settembre a Milano, al Teatro degli Arcimboldi, per entrambe le serate sarà accompagnato dall’Orchestra Camerata Strumentale «Città di Prato». In concerto Patton reinterpreta pezzi di Gino Paoli, Luigi Tenco, Fred Buscaglione, Fred Bongusto, Gianni Morandi e molti altri, potete ascoltare l'album uscito nel 2010, dal titolo appunto Mondo Cane, cliccando qui. Se amate la voce dell'ex Faith No More, Mr. bungle, Fantômas e apprezzate la scelta non facile di Patton di addentrarsi nella canzone italiana, scegliendo i brani da reinterpretare in modo non scontato, è un'occasione da non farsi scappare. Mike Patton tra l'altro parla fluentemente l'italiano, avendo vissuto per qualche anno a Bologna.

Noi ricordiamo il Teatro Povero di Monticchiello come una delle esperienze più emozionanti fatte da bambine. Di cosa si tratta? Il Teatro Povero di Monticchiello è un progetto sociale e culturale nato negli anni ’60, i loro autodrammi affrontano in modo diretto i problemi delle trasformazioni spesso violente e dolorose subite dal piccolo borgo Toscano (vicino a Pienza), il tutto realizzato e interpretato da attori non professionisti. In scena un intero paese, gli anziani, gli adulti, i giovani, i bambini, che abitano Monticchiello, il teatro diventa così un luogo di riflessione, visione e partecipazione. Lo spettacolo di quest'anno si intitola Stato Transitorio e andrà in scena dal 20 luglio al 14 agosto, tutte le informazioni le trovate cliccando qui. Regalarsi e regalare l'esperienza del Teatro Povero di Monticchiello, anche ai più piccoli, renderà quest'estate indimenticabile!

La Ragazza Che Voleva Salvare i Libri è la storia di Anna, una bambina di quasi dieci anni, che adora leggere e che non ha paura di nulla, tranne che di diventare grande. Anna si immerge completamente nei libri che le regalano "centinaia di nuovi amici. E qualche nemico. Ma si sa, così è la vita". Anna ha una missione: salvare migliaia di libri che rischiano di essere perduti per sempre, perché nessuno li legge più. La piccola protagonista affronta la missione con coraggio e determinazione fino a quando non si imbatte in un libro speciale che le regalerà nuove sensazioni e realizzazioni. Non vi sveliamo altro, per lasciare a voi la sensazione di empatia che abbiamo provato nei confronti Anna. Un libro per ragazzi e per adulti che travolge per coraggio e che ci insegna ad affrontare l'ignoto. Scritto dal norvegese Klaus Hagerup e magistralmente illustrato da Lisa Aisato che, con le sue illustrazione, accompagna e rafforza l'immaginario del personaggio di Anna.

-controlunedì- palindromeway

controlunedì 117

08:00

Viaggiare. Con la fantasia.
La gif è dell' illustratrice Sheng Chen

Se ancora non conoscete Felicia Chiao è ora di entrare in contatto con le sue illustrazioni. Felicia è un'illustratrice - Industrial designer di base a Providence negli Stati Uniti e i suoi sketchbook sono qualcosa di fantastico. Gli stravaganti, surreali, buffi e misteriosi personaggi che abitano le immagini che Felicia disegna, vi catapulteranno in scene dense di significati, spesso nascosti, a volte da interpretare, ognuno secondo la propria visione. Sarà impossibile a prima vista non dire fra sé: "ma che cavolo..." per poi ritrovarsi risucchiati dentro l'immagine, a volte ridendo, spesso trovando punti in comune con le figure, come persi in un sogno bellissimo. Trovate anche i progetti di industrial design di Felicita cliccando qui, oppure potete seguirla su Instagram. Inutile dire che negli ultimi tempi ha generato in noi una notevole dipendenza...

Arriva in Italia una corposa mostra su David LaChapelle, alla Reggia di Venaria Reale (Torino), intitolata Atti Divini. Fotografo e regista americano di fama internazionale, dallo stile inconfondibile, che racconta il suo pensiero attraverso scatti artefatti che mescolano epoche e palesano gli orrori e le contraddizioni umane. Questa mostra propone 70 opere di grandi e grandissimi formati, opere iconiche, tra le più significative dei vari periodi della carriera dell'artista. Nella mostra Atti Divini, sono presenti per la prima volta anche alcune opere inedite della nuova serie di LaChapelle intitolata New World (2017-2019) che rappresenta "lo stupore dell'artista per il sublime e la ricerca della spiritualità in scene di utopia tropicale". Inaugurata lo scorso giugno, la mostra rimarrà aperta fino all'8 gennaio 2020.

Essendo in pieno periodo estivo, c'è chi sogna le vacanze, chi le ha già programmate e chi invece deve ancora decidere la meta del suo viaggio. Tra tanti luoghi e mille proposte, noi ci sentiamo di consigliare la nostra Italia e, nello specifico, quella meraviglia di città che è Matera, che quest'anno viene celebrata come Capitale Europea Della Cultura. Una grande occasione per Matera e la Basilicata tutta, per riscattarsi agli occhi distanti di chi ancora non ha trovato il tempo di immergersi in quella che è chiamata la "città dei sassi". Matera 2019 Capitale Europea Della Cultura offre un intero anno pieno di eventi dislocati in tutta la regione, che vi consigliamo vivamente e che potete consultare qui, fitto di concerti, mostre, spettacoli teatrali, danza, scambi culturali, ecc. Quello che in più possiamo dirvi è che, la Basilicata è un vero sogno ad occhi aperti, con una natura mozzafiato ed un cielo stellato come solo nelle fiabe.

Felicottero, di Kim Crabeels, illustrato da Marije Tolman edito da Sinnos Editrice è uno di quei libri che non dovrebbe mancare nelle case di tutti noi. Racconta la storia di fenicottero, campione in tutti gli sport, (corsa sui trampoli, danza in aria con le uova, volo veloce) e adulato da tutti gli amici, che un giorno però cade dalle nuvole e perde una delle due zampe. Rimane così senza una zampa e senza amici, che pare si siano nascosti, proprio come la sua zampa. Grazie all'intervento di un millepiedi, un po' fastidioso, ma che sprona la volontà di fenicottero e gli infonde coraggio, convincendolo a riprendere a volare e tanto da soprannominarlo Felicottero. Felicottero così, riprende a gareggiare nei campionati, ma soprattutto riesce a ritrovare i suoi amici. Il libro è ispirato a una storia vera, quella del triatleta belga Marc Herremans, che nell'incipit del libro invita tutti i bambini che hanno avuto un incidente grande o piccolo che sia, a vedere oltre e a trovare il lato positivo di ogni cosa. Il libro racconta con ironia e leggerezza un tema delicato come quello della disabilità, noi lo abbiamo apprezzato molto. 
“Bravo Fenicottero, finalmente hai capito! per sognare non ti servono i piedi!”

-controlunedì-

controlunedì 116

06:30



Luglio a tutto fuoco! come nella gif
dell'illustratrice brasiliana Carmela Caldart


In questo luglio afosissimo dichiariamo amore imperituro per Liuna Virardi. Illustratrice italiana di base a Tolosa, ha studiato Graphic Design all’ISIA di Urbino e illustrazione alla Escola Massana di Barcellona, lavora in campo editoriale, crea poster, calendari, tiene workshop per i più piccoli, ma soprattutto illustra libri bellissimi. Sintesi estrema nelle forme, colori accesi e nel contempo capacità di donare estrema importanza al bianco. Noi vi consigliamo di non perderla d'occhio, potete seguirla anche su Facebook e Instagram per non perdervi nulla, ma proprio nulla di ciò che esce dal suo ingegno creativo.




Vi trovate sulla riviera romagnola e siete affranti dal caldo? Siete ancora al lavoro e prigionieri in città? Niente paura, il 13 e il 14 luglio vi aspetta Fresco, minifestival di musica, arte ed enogastronomia nel suggestivo scenario del centro storico di Palazzuolo sul Senio, dove l'aria è infinitamente respirabile. Una due giorni di concerti, aperitivi, pic-nic sul fiume, market ed enogastronomia lungo le vie del centro. Noi vi segnaliamo il concerto dei The Winstons alle 22.00 del 13 luglio e l'interessante progetto, Musica da Cucina sul Lungofiume alle ore 14.00 del 14 luglio. Tutte le informazioni le trovate cliccando qui.




Di "Lucca Biennale paper / art / design" vi avevamo già parlato in passato e lo abbiamo fatto perché per noi è un evento veramente unico: due mesi interamente dedicati al mondo della carta e del cartone con opere, installazioni, sculture monumentali, seminari... nella splendida cornice della città di Lucca. La prossima edizione inaugurerà i battenti il 2 agosto del prossimo anno (2020) ma sono ufficialmente aperti i due bandi per partecipare all'evento con le proprie opere. Il tema di quest'anno è "paura e desiderio" e si può partecipare per la sezione outdoor (per la realizzazione di opere monumentali) oppure per la sezione indoor (per la realizzazione di opere d'arte e performance). E' sicuramente un bando particolare ma... fate girare la voce perché, se avete le carte in regola, ne vale veramente la pena!




Una Parte di Me è un libro/albo, edito da Kite Edizioni, scritto ed illustrato Yael Frankel (che noi apprezziamo tanto). La Frankel è solita affrontare argomenti "difficili" (vedi per esempio Un Buco, Così Piccola e Niente di Niente), lo fa anche questa volta riuscendo a dialogare in maniera diretta, creando empatia con il lettore (adulto o bambino che sia). In Una Parte di Me, si parla della complessa unicità che caratterizza ogni individuo, del perenne conflitto tra umori e sensazioni e delle contrastanti sfaccettature del nostro agire e del nostro pensare. Con poche ed intense parole, che vanno a toccare corde invisibile, l'autrice ci ricorda che la parte migliore di noi è quella che sa accettare tutte le altre. Un libro da avere e da regalare che assolutamente vi consigliamo!



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